Fare ricorso per violazione relativa al Codice della Strada

Fare ricorso per violazione relativa al Codice della Strada

È possibile fare ricorso a una sanzione notificata a seguito di una violazione del Decreto legislativo 30/04/1992 n. 285. La presentazione del ricorso permette ai cittadini soggetti a sanzioni amministrative per la violazione delle norme sulla circolazione stradale di contestarle all'ente accertatore.

Ricevuta una sanzione amministrativa, il trasgressore o obbligato in solido può (alternativamente):

Il ricorrente dovrà argomentare con deduzioni tecniche, documenti e considerazioni i motivi per cui reputa scorretta l'attribuzione della sanzione.

Il ricorso è possibile solo se il cittadino non ha nel frattempo provveduto al pagamento della sanzione anche in forma ridotta.

Approfondimenti

Ricorso presentato al prefetto

È possibile presentare ricorso direttamente al prefetto di riferimento del territorio in cui è stata accertata la violazione, tuttavia resta invariato il tempo entro il quale deve essere comunicato l'esito al ricorrente.

Opposizione presentata al giudice di pace

Il ricorso al giudice di pace comporta il pagamento di un contributo unificato e una marca da bollo.

Per ulteriori informazioni, consulta le faq pubblicate sul sito del Ministero della Giustizia.

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Ultimo aggiornamento: 21/01/2024 00:40.50